Rivoluzioni tecnologiche e cultura: la visione di Carlota Perez

Le transizioni tecnologiche rappresentano processi complessi che intrecciano innovazione, economia e cultura. Carlota Perez, economista di rilievo, analizza queste transizioni come cicli evolutivi in cui lo sviluppo di uno stile di vita e di una cultura adeguata è una precondizione essenziale per la diffusione e l’adozione delle nuove tecnologie.

Le Fasi delle Transizioni Tecnologiche

Perez identifica due fasi principali in ogni ciclo di innovazione tecnologica:

  1. Fase di Produzione della Tecnologia: In questa fase emergono nuove tecnologie, spesso guidate da innovatori e da significativi investimenti nel settore privato. È caratterizzata da innovazione rapida e sperimentale, con molteplici tecnologie in competizione, e da un’alta instabilità economica e sociale dovuta all’incertezza sull’effettiva utilità delle tecnologie. Ad esempio, durante la rivoluzione industriale, lo sviluppo iniziale del motore a vapore e delle ferrovie ha rivoluzionato il panorama produttivo, ma solo alcune di queste innovazioni si sono affermate nel lungo periodo.
  2. Fase di Penetrazione e Assorbimento: Le tecnologie più utili e compatibili con i valori culturali vengono adottate e integrate nella società. Questa fase comporta l’adattamento delle infrastrutture e dei modelli sociali per incorporare le tecnologie, la stabilizzazione economica attraverso la diffusione capillare delle innovazioni e cambiamenti nei valori culturali per allinearsi alle nuove tecnologie. Un esempio emblematico è l’integrazione dell’automobile e dell’energia elettrica nel XX secolo, che ha trasformato i modelli di vita e di lavoro.

Il Ruolo della Cultura nello Sviluppo Tecnologico

Secondo Perez, la diffusione efficace di una nuova tecnologia richiede lo sviluppo di uno stile di vita e di una cultura che ne facilitino l’adozione. La società agisce come un filtro, selezionando le tecnologie che si allineano ai suoi valori culturali o che risolvono problemi concreti.

Questo processo di selezione si accompagna a una co-evoluzione tra tecnologia e cultura. Le tecnologie che sono compatibili con i principi dominanti di una società tendono a trovare una maggiore accettazione. Ad esempio, in Europa, l’adozione delle energie rinnovabili riflette un forte impegno verso la sostenibilità. Allo stesso tempo, la tecnologia non solo si adatta ai valori esistenti, ma spesso li modifica, introducendo nuovi paradigmi. L’avvento di Internet, per esempio, ha ridefinito concetti come la privacy e la socialità. In questo processo, la tecnologia e la cultura si influenzano reciprocamente, creando nuovi equilibri che rispecchiano le necessità e le aspirazioni di ogni epoca.

Durata delle Transizioni Tecnologiche

Perez stima che ogni ciclo di rivoluzione tecnologica abbia una durata compresa tra i 40 e i 70 anni. Questa stima si basa sull’analisi storica di precedenti rivoluzioni tecnologiche, come la rivoluzione industriale, l’era del vapore e delle ferrovie, l’era dell’elettricità e dell’acciaio, l’era del petrolio e dell’automobile, e l’era dell’informazione e delle telecomunicazioni. Ogni ciclo comprende una fase iniziale di irruzione, seguita da una fase di frenesia, una fase di sinergia e, infine, una fase di maturità.

Il Caso della Transizione Verde

L’attuale transizione verso un’economia verde rappresenta un esempio concreto del modello descritto da Perez. Inizialmente caratterizzata da un’intensa sperimentazione tecnologica (energie rinnovabili, mobilità elettrica, agricoltura sostenibile), questa transizione sta ora entrando nella fase di assorbimento. Le società stanno adattando infrastrutture e modelli di consumo, consolidando valori come la responsabilità ambientale e il consumo sostenibile.

In definitiva la visione di Carlota Perez offre una prospettiva approfondita sulle transizioni tecnologiche, evidenziando l’importanza della cultura e dello stile di vita come precondizioni per la diffusione delle nuove tecnologie. Attraverso l’interazione dinamica tra innovazione, economia e cultura, le società filtrano, integrano e infine stabilizzano nuove tecnologie, creando valori emergenti che guideranno il futuro. Nel contesto della transizione verde, questa visione offre una prospettiva ottimista su come innovazione e sostenibilità possano convergere in un nuovo modello di crescita inclusiva e consapevole.

Riferimenti Bibliografici

  1. Carlota Perez, Technological Revolutions and Financial Capital: The Dynamics of Bubbles and Golden Ages, Edward Elgar Publishing, 2002.
  2. Carlota Perez, A Smart Green ‘European Way of Life’: The Path for Growth, Jobs and Wellbeing, Cambridge Journal of Economics, 2021.
  3. Carlota Perez, Why It’s Time for Green Growth, MIT Technology Review, 2020.
  4. Techeconomy2030, Sei Grandi Ondate di Innovazione: La Sesta è Quella della Sostenibilità, Techeconomy2030.it, 2022.
  5. Freeman, C. & Perez, C., Structural Crises of Adjustment: Business Cycles and Investment Behaviour, in Technical Change and Economic Theory, Pinter Publishers, 1988.